\id HAB Italian: Diodati Bible 1885 \usfm 3.0 \ide UTF-8 \ide 65001 - Unicode (UTF-8) \rem Copyright information: For any non-Paratext use of this text, permission must be obtained from the copyright holder \rem CAP Information: checked/updated 2008 Helen Barker \rem CAP Information: checked/corrected 2012 RAW \h ABACUC \toc1 IL LIBRO DEL PROFETA ABACUC \toc2 ABACUC \toc3 Abac. \mt2 IL LIBRO DEL \mt1 PROFETA ABACUC \c 1 \p \v 1 Il carico che il profeta Abacuc vide. \s1 Iniquità di Giuda: i Caldei lo castigheranno. Intercessione del profeta \p \v 2 INFINO a quando\x * \xo 1.2 \xo*\xk quando \xk*\xt Ger. 9.1-6.\xt*\x*, o Signore, griderò io, e tu non \add mi\add* esaudirai? \add infino a quando\add* sclamerò a te: Violenza\x * \xo 1.2 \xo*\xk Violenza \xk*\xt Mic. 6.12.\xt*\x*! e tu non salverai? \v 3 Perchè mi fai tu veder l'iniquità, e mi fai spettatore della perversità? e \add perchè vi è\add* davanti a me rapina, e violenza? \add e\add* vi è \add chi\add* muove lite, e contesa? \v 4 Perciò, la legge è indebolita, e il giudicio non esce giammai fuori; perciocchè l'empio intornia il giusto\x * \xo 1.4 \xo*\xk giusto \xk*\xt Sal. 94.3 ecc. Ger. 12.1.\xt*\x*; perciò esce il giudicio tutto storto. \p \v 5 Vedete fra le genti, e riguardate, e maravigliatevi, \add e\add* siate stupefatti; perciocchè io fo un'opera a' dì vostri, \add la quale\add* voi non crederete, quando sarà raccontata\x * \xo 1.5 \xo*\xk raccontata \xk*\xt Fat. 13.41.\xt*\x*. \v 6 Perciocchè ecco, io fo muovere i Caldei\x * \xo 1.6 \xo*\xk Caldei \xk*\xt Is. 23.13.\xt*\x*, quell'aspra e furiosa nazione\x * \xo 1.6 \xo*\xk nazione \xk*\xt Deut. 28.49,50 \xt*\xta e rif.\xta*\x*, che cammina per tutta la larghezza della terra, per impodestarsi di stanze \add che\add* non \add son\add* sue\x * \xo 1.6 \xo*\xk sue \xk*\xt Abac. 2.5,6.\xt*\x*. \v 7 Ella \add è\add* fiera, e spaventevole; la sua ragione, e la sua altezza procede da lei stessa. \v 8 E i suoi cavalli saran più leggieri che pardi, e più rapaci che lupi in sul vespro; e i suoi cavalieri si spanderanno; e, venendo di lontano, voleranno, a guisa d'aquila che si affretta al pasto. \v 9 Ella verrà tutta per rapire; lo scontro delle lor facce \add sarà\add* come un vento orientale; ed ella accoglierà prigioni a guisa di rena. \v 10 E si farà beffe dei re, ed i principi le \add saranno\add* in derisione; si riderà d'ogni fortezza\x * \xo 1.10 \xo*\xk fortezza \xk*\xt Na. 3.12.\xt*\x*, e farà de' terrati, e la prenderà. \v 11 \add Ma\add* allora il vento si muterà, ed essa trapasserà, e sarà distrutta. Questa sarà la forza \add che\add* le \add sarà data\add* dal suo dio. \p \v 12 Non \add sei\add* tu ab eterno\x * \xo 1.12 \xo*\xk eterno \xk*\xt Sal. 90.2; 93.2.\xt*\x*, o Signore Iddio mio, Santo mio? noi non morremo\x * \xo 1.12 \xo*\xk morremo \xk*\xt Sal. 118.17,18.\xt*\x*. O Signore, tu l'hai posta per \add far\add* giudicio; e tu, o Rocca, l'hai fondata per castigare\x * \xo 1.12 \xo*\xk castigare \xk*\xt Is. 10.5 ecc.\xt*\x*. \p \v 13 Tu hai gli occhi troppo puri per vedere il male\x * \xo 1.13 \xo*\xk male \xk*\xt Sal. 5.5,6; 66.18.\xt*\x*, e non puoi riguardare l'iniquità; perchè \add dunque\add* riguardi i disleali? \add perchè\add* taci, mentre l'empio tranghiottisce colui che \add è\add* più giusto di lui\x * \xo 1.13 \xo*\xk lui \xk*\xt Ger. 12.1 \xt*\xta e rif.\xta*\x*? \v 14 E \add perchè\add* hai renduti gli uomini simili a' pesci del mare, a' rettili che non hanno signore? \v 15 Egli li ha tutti tratti fuori con l'amo\x * \xo 1.15 \xo*\xk amo \xk*\xt Ger. 16.16. Am. 4.2.\xt*\x*, egli li ha accolti nel suo giacchio, e li ha radunati nella sua rete: Perciò, egli si rallegra, e trionfa. \v 16 Perciò, sacrifica al suo giacchio, e fa profumo alla sua rete\x * \xo 1.16 \xo*\xk rete \xk*\xt Deut. 8.17. Is. 10.13.\xt*\x*; perciocchè per essi la sua parte \add è\add* grassa, e la sua vivanda opima. \v 17 Voterà egli perciò il suo giacchio, e non resterà egli giammai di uccider le genti del continuo? \c 2 \s1 I Caldei saranno castigati a loro volta \p \v 1 IO me ne stava nella mia vedetta, e mi teneva in piè nella fortezza, e considerava, per veder ciò che \add il Signore\add* mi direbbe\x * \xo 2.1 \xo*\xk direbbe \xk*\xt Sal. 85.8. Is. 21.6-12.\xt*\x*, e ciò che io potrei rispondere a quello che mi sarebbe opposto. \p \v 2 E il Signore mi rispose, e disse: Scrivi la visione, e distendi\add la\add* chiaramente sopra delle tavole\x * \xo 2.2 \xo*\xk tavole \xk*\xt Is. 8.1; 30.8. Apoc. 1.19.\xt*\x*; acciocchè si possa leggere speditamente. \v 3 Perciocchè \add vi è\add* ancora visione fino ad un certo tempo\x * \xo 2.3 \xo*\xk tempo \xk*\xt Dan. 10.14 \xt*\xta e rif.\xta*\x*, e \add il Signore\add* parlerà \add ancora delle cose che avverranno\add* alla fine, e non mentirà; se tarda, aspettalo\x * \xo 2.3 \xo*\xk aspettalo \xk*\xt Is. 8.17. Sof. 3.8.\xt*\x*, perciocchè egli per certo verrà\x * \xo 2.3 \xo*\xk verrà \xk*\xt Ebr. 10.37. 2 Piet. 3.9.\xt*\x*, e non indugerà. \p \v 4 Ecco, l'anima di colui che si sottrae non è diritta in lui; ma il giusto viverà per la sua fede\x * \xo 2.4 \xo*\xk fede \xk*\xt Giov. 3.36. Rom. 1.17. Gal. 3.11. Ebr. 10.38.\xt*\x*. \v 5 E inoltre, il vino è perfido\x * \xo 2.5 \xo*\xk perfido \xk*\xt Dan. 5.1-4,30,31.\xt*\x*; \add e\add* l'uomo superbo non sussisterà; perciocchè egli ha allargata l'anima sua, a guisa del sepolcro\x * \xo 2.5 \xo*\xk sepolcro \xk*\xt Prov. 27.20; 30.16. Is. 5.14.\xt*\x*; ed \add e stato\add* come la morte, e non si è saziato, ed ha accolte a sè tutte le genti, ed ha radunati a sè tutti i popoli\x * \xo 2.5 \xo*\xk popoli \xk*\xt Dan. 2.37,38. Abac. 1.6.\xt*\x*. \v 6 Tutti questi \add popoli\add* non prenderanno essi a proverbiarlo, ed a motteggiarlo, e a dire: Guai a chi accumula \add ciò che\add* non \add è\add* suo? infino a quando si ammasserà egli addosso dello spesso fango? \v 7 Non si leveranno eglino di subito di quelli che ti morderanno\x * \xo 2.7 \xo*\xk morderanno \xk*\xt Prov. 6.15. Is. 21.5-9.\xt*\x*? e non si desteranno eglino di quelli che ti scrolleranno, ed a cui tu sarai in preda? \v 8 Perciocchè tu hai spogliate molte genti, tutto il rimanente de' popoli ti spoglierà\x * \xo 2.8 \xo*\xk spoglierà \xk*\xt Is. 33.1. Abd. 15 \xt*\xta e rif.\xta*\x*; per gli omicidii degli uomini, e per la violenza \add fatto\add* alla terra, alle città, ed a tutti i loro abitanti. \p \v 9 Guai a colui che è acceso di malvagia cupidigia per la sua casa\x * \xo 2.9 \xo*\xk casa \xk*\xt Ger. 22.13 \xt*\xta e rif.\xta*\x*, per mettere il suo nido in luogo alto, per iscampar dal male! \v 10 Tu hai preso un consiglio \add che sarà\add* di confusione alla tua casa: di tagliare a pezzi molti popoli; ed hai peccato contro all'anima tua\x * \xo 2.10 \xo*\xk tua \xk*\xt Prov. 8.36.\xt*\x*. \v 11 Perciocchè la pietra griderà dalla parete\x * \xo 2.11 \xo*\xk parete \xk*\xt Luc. 19.40.\xt*\x*, e il mattone testimonierà di ciò d'infra il legname. \p \v 12 Guai a colui che edifica la città con sangue, e che la fonda con iniquità! \v 13 Ecco, \add questo\add* non \add procede egli\add* dal Signor degli eserciti, che i popoli si sieno faticati per lo fuoco\x * \xo 2.13 \xo*\xk fuoco \xk*\xt Ger. 51.58.\xt*\x*, e le nazioni si sieno stancate \add intorno ad un lavoro che dovea esser ridotto\add* al niente? \v 14 Conciossiachè la terra abbia da esser ripiena della gloria del Signore, siccome le acque coprono il \add fondo del\add* mare\x * \xo 2.14 \xo*\xk mare \xk*\xt Is. 11.9.\xt*\x*; acciocchè quella sia riconosciuta. \p \v 15 Guai a colui che dà bere a' suoi compagni! \add guai\add* a te, che versi loro il tuo veleno e li innebbrii, per riguardare le lor vergogne! \v 16 Tu sarai saziato di vituperio, \add e spogliato\add* di gloria; bevi ancora tu\x * \xo 2.16 \xo*\xk tu \xk*\xt Ger. 25.15-17,26,27; 51.57.\xt*\x*, e scopri le tue vergogne; la coppa della destra del Signore si rivolgerà a te, e \add vi sarà\add* vomito vituperoso sopra \add il seggio del\add*la tua gloria. \v 17 Perciocchè la violenza \add usata contro\add* al Libano ti coprirà, e il guasto fatto dalle bestie ti spaventerà; per cagione del sangue degli uomini, e della violenza \add usata\add* contro alla terra, alle città, ed a tutti i loro abitanti. \v 18 Che giova la scultura\x * \xo 2.18 \xo*\xk scultura \xk*\xt Is. 44.9,10 \xt*\xta e rif.\xta*\x*, perchè il suo formatore la scolpisca? \add che giova\add* la statua di getto, e il dottor di menzogna, perchè l'artefice si confidi nel suo lavoro, facendo degl'idoli mutoli? \v 19 Guai a colui che dice al legno: Risvegliati! \add ed\add* alla pietra mutola: Destati! potrebbe quella insegnar \add cosa alcuna?\add* Ecco, ella è coperta d'oro, e d'argento; e non \add vi è\add* dentro di lei spirito alcuno. \v 20 Ma il Signore \add è\add* nel Tempio della sua santità\x * \xo 2.20 \xo*\xk santità \xk*\xt Sal. 11.4 \xt*\xta e rif.\xta*\x*; fa' silenzio per la sua presenza, o terra tutta\x * \xo 2.20 \xo*\xk tutta \xk*\xt Sof. 1.7. Zac. 2.13.\xt*\x*. \c 3 \s1 Orazione di Abacuc \p \v 1 L'orazione del profeta Abacuc, sopra Sighionot. \b \q \v 2 O SIGNORE, io ho udito ciò che tu \add mi\add* hai fatto udire\x * \xo 3.2 \xo*\xk udire \xk*\xt Abac. 1.5-11; 2.2-4.\xt*\x*; \q Signore, timore mi ha occupato\x * \xo 3.2 \xo*\xk occupato \xk*\xta ver. \xta*\xt 3.16.\xt*\x*; \q Conserva viva l'opera tua in mezzo degli anni\x * \xo 3.2 \xo*\xk anni \xk*\xt Sal. 85.4-7.\xt*\x*, \q In mezzo degli anni \add che\add* tu \add ci\add* hai notificati; \q Nell'ira, ricordati di aver pietà\x * \xo 3.2 \xo*\xk pietà \xk*\xt Sal. 77.9.\xt*\x*. \q \v 3 Iddio venne \add già\add* di Teman; \q E il Santo, dal monte di Paran\x * \xo 3.3 \xo*\xk Paran \xk*\xt Deut. 33.2. Giud. 5.4.\xt*\x*; (Sela); \q La sua gloria coperse i cieli, \q E la terra fu ripiena della sua lode. \q \v 4 Ed egi avea \add intorno a sè\add* uno splendore simile al sole, \q E de' raggi a' suoi lati; \q E quivi \add era\add* il nascondimento della sua gloria. \q \v 5 Davanti a lui camminava la pestilenza\x * \xo 3.5 \xo*\xk pestilenza \xk*\xt Esod. 12.29,30. Num. 11.33; 14.37.\xt*\x*, \q E folgori uscivano dietro a lui. \q \v 6 Egli si fermò, e misurò la terra; \q Egli riguardò, e rendette le genti fiacche; \q E i monti eterni furono scossi, \q \add E\add* i colli antichi furono abbassati; \q Le andature eterne \add son\add* sue. \q \v 7 Io ho veduto che le tende di Cusan, \q I padiglioni del paese di Madian, \q Tremarono di affanno. \b \q \v 8 Il Signore s'era egli adirato contro a' fiumi? \q \add Era\add* il tuo cruccio contro alle fiumane? \q \add Era\add* la tua indegnazione contro al mare? \q Quando tu cavalcavi sopra i tuoi cavalli\x * \xo 3.8 \xo*\xk cavalli \xk*\xt Deut. 33.26,27. Sal. 68.4.\xt*\x*, \q I tuoi carri \add erano\add* salvazione. \q \v 9 Il tuo arco fu tratto fuori, \q Il \add tuo\add* parlare \add era\add* esecrazioni, e dardi (Sela). \q Tu fendesti la terra in fiumi\x * \xo 3.9 \xo*\xk fiumi \xk*\xt Esod. 17.6 \xt*\xta e rif.\xta*\x*; \q \v 10 I monti ti videro, \add e\add* tremarono\x * \xo 3.10 \xo*\xk tremarono \xk*\xt Esod. 19.16,18. Giud. 5.4,5.\xt*\x*; \q Una piena d'acque passò; \q L'abisso diede la sua voce, \q Egli levò in alto le sue mani. \q \v 11 Il sole \add e\add* la luna si fermarono nel \add loro\add* abitacolo\x * \xo 3.11 \xo*\xk abitacolo \xk*\xt Gios. 10.12 ecc.\xt*\x*; \q Ei si camminò alla luce delle tue saette, \q Allo splendor del folgorar della tua lancia. \q \v 12 Tu camminasti sopra la terra con indegnazione, \q Tu trebbiasti le genti con ira. \q \v 13 Tu uscisti fuori in salute del tuo popolo, \q In salute \add sua\add* col tuo Unto; \q Tu trafiggesti il capo della casa dell'empio, \q Spianando\add la\add* da cima a fondo. (Sela). \q \v 14 Tu trafiggesti, co' suoi dardi stessi, il capo delle villate di esso; \q Essi venivano a guisa di turbo, per dissiparmi; \q Il lor trionfo \add era\add* come di \add genti apparecchiate\add* a divorare il povero di nascosto. \b \q \v 15 Tu camminasti co' tuoi cavalli sopra il mare, \q Sopra il mucchio delle grandi acque. \q \v 16 Or io ho udito, e le mie viscere si sono commosse, \q Le mie labbra han tremato a \add quella\add* voce, \q Un tarlo mi è entrato nelle ossa, \q Io son tutto spaventato in me stesso; \q Come avrei io riposo nel giorno della distretta, \q Quando colui che darà il guasto al popolo salirà contro a lui? \q \v 17 Perciocchè il fico non germoglierà, \q E non \add vi sarà\add* frutto alcuno nelle viti; \q La rendita dell'ulivo fallirà, \q E i campi non produrranno cibo; \q Le gregge verranno meno nelle mandre, \q E non \add vi saranno più\add* buoi nelle stalle. \q \v 18 Ma pure, io trionferò nel Signore, \q Io festeggerò nell'Iddio della mia salute\x * \xo 3.18 \xo*\xk salute \xk*\xt Is. 61.10. Luc. 1.47.\xt*\x*. \q \v 19 Il Signore Iddio mio è la mia forza\x * \xo 3.19 \xo*\xk forza \xk*\xt Sal. 27.1 \xt*\xta e rif.\xta*\x*, \q E renderà i miei piedi simili a que' delle cerve, \q E mi condurrà sopra i miei alti luoghi. \b \p \add Dato\add* al Capo de' Musici, sopra Neghinot.